Torneo Autunnale Milano 2022
IL TORNEO D'AUTUNNO
AL SOLE DI MILANO
Clima stupendo. E i nuovi arrivati sono fortissimi
Con le finali del 28 ottobre si è concluso a Milano, sui campi dello Sporting club Milano 2 , il Torneo d'autunno dell'AGIT, che ha visto la partecipazione di una trentina di giornalisti. Per i quattro giorni di gare, ma sarebbe meglio parlare di mattinate perchè l'orario era dalle nove all'una, sono stati approntati tre tabelloni di singolare maschile, (libero, over 50 e over 65) un singolo femminile, un doppio over 120 e un doppio misto. Abbiamo potuto godere di un'ottobrata milanese assolutamente eccezionale: quattro giorni di sole pieno, con temperature vicine ai 25 gradi.
Altrettanto eccezionale lo standing e l'ospitalità dello Sporting Milano 2. Al Presidente, ai consiglieri, e al direttore Marco Gatti vanno non solo i ringraziamenti ma anche i complimenti più sinceri di noi tutti. Nel club, che oggi è forse il più bello della città, abbiamo potuto disporre gratuitamente di quattro campi in terra rossa perfettamente tenuti, e, a tariffa agevolata, dello splendido ristorante all'aperto che ha fatto da cornice anche al pranzo di premiazione.
I tempi un po' stringati del preavviso hanno forse impedito una partecipazione più ampia di colleghi 'forestieri'. Ma abbiamo salutato con piacere il ritorno sui nostri campi di colleghi a lungo assenti come Ettore Trezzi e Claudio Moschin, e l'arrivo di volti nuovi come Fabrizio Lucidi e Naima Mancini e Pietro Scognamiglio. Tra i milanesi che hanno risposto per la prima volta all'appello registriamo con soddisfazione la presenza di giocatori tennisticamente molto validi. Nel libero, Il vincitore 46enne Carlo Angioni, da molti anni lontano dalle gare, è all'altezza dei nostri migliori, e se allenato potrebbe a nostro avviso competere per il titolo nazionale. Negli over 50 Federico Mastria, altra new-entry, ha strapazzato in finale un ottimo Felice Calabrò, che aveva avuto ragione in semifinale della testa di serie Alberto Pastorella. E anche tra gli over 65,un nome nuovo, Armando Besio, ha piegato in finale il nostro presidente Paolo Occhipinti, anziano solo di anagrafe, che a sua volta aveva eliminato in semifinale l'altra testa di serie Alberto Pastorella.
Nel singolare femminile, falcidiato ahinoi da troppe defezioni in gran parte giustificate da motivi di lavoro, Eleonora Pellegrini non ha dato scampo alla tenace Benedetta Cosmi, che si è però vendicata nel doppio misto. E' stato questo il torneo più combattuto. In una semifinale avvincente gli Annovazzi Carlo e Alessandra, anch'essi tornati tra noi dopo lunga assenza, hanno ceduto solo dopo due ore, al termine di un long tie-break tiratissimo, alla coppia Pellegrini Calabrò. In finale però Gherarducci Cosmi hanno chiuso sia pur faticosamente in due set, profittando di un Calabrò ormai stanco dopo la finale del singolo. Quanto al doppio 120, i favoriti Occhipinti padre e figlio hanno dovuto dare forfait in finale per un'indisposizione del 'giovane' Nicola, lasciando la vittoria a tavolino all'altra testa di serie Pastorella De Florio.
Tutti gli incontri si sono svolti in un clima amichevole e di grande correttezza. Clima AGIT, insomma. Non c' è mai stato bisogno di un arbitro, non c'è stata una sola discussione, una sola contestazione. I nuovi arrivati si sono integrati immediatamente e promettono una presenza assidua ai nostri prossimi appuntamenti. Anche per questo il bilancio della manifestazione, che per inciso non graverà per neppure un euro sulle casse dell'Agit, mi sembra positivo.
p.o.
In campo
Premiazioni
Tabelloni e Risultati