Risultati Assoluti Rocchette 2025
CASTIGLIONE BOLLENTE
CECCAGNOLI SU TUTTI

di Mauro Porcù
E anche
questa è fatta. La 64esima edizione dei nostri campionati assoluti, organizzati
magistralmente da Mimma Lanzo per mantenere la scia degli ultimi spettacolari
invernali, a Treviso, a "casa Panatta", confezionati alla grande dal
duo Baschieri-Poloni, va in archivio. Sole, mare, spiaggia, piscina, buon cibo
(a Casa di Levante del Roccamare Resort, completamente colonizzato
dall'Agit e dai suoi seguaci), un caldo infernale non è riuscito ad avere
il sopravvento sul tennis (sui tre campi del Circolo Tennis delle
Rocchette) che ha visto durante tutta la settimana i nostri eroi schierati (e
confortati dai gelati Sammontana) nei consueti campionati maschile open, over
55, 65, 75, femminile, doppio libero e over 130, misto e un affollatissimo
torneo giallo.
Ben 10
classificati Fitp nei vari tabelloni, in cui spiccano un 3.4 e un 3.5, e
qualche grossa sorpresa sotto l'occhio attento dei maestri e dei tecnici
Snauwaert che ci hanno fiancheggiato durante il torneo con dimostrazione
delle innovative racchette e ci hanno fatto testare le palle di nuova
concezione. Il singolare maschile ha visto il rientrante Ceccagnoli, in
formissima, imporsi sul malconcio (problemi al braccio e nei movimenti in
avanzamento) Mele, mentre nel 55 l'outsider-scheggia-impazzita Gherarducci è
riuscito ad imporsi sull'impulsivo Mosca. Una passeggiata per Peretti su Porcù
nei 65 mentre l'eterno campionissimo Paolo Occhipinti ha costretto Mosconi
(forse stremato dal doppio del giorno precedente) al ritiro nel 75. Tra le
donne Piperno ha fatto prevalere la sua classifica su Pellegrini e
Ranucci, mentre il doppio libero ha visto Ceccagnoli-Mosca imporsi nettamente
su Occhipinti (Nicola) e Valentini, quest'ultimo si è rifatto abbondantemente
nella finale del 130 in coppia con l'altro Occhipinti, Paolo, imponendosi su
Porcù-De Florio pur partendo ad handicap da uno svantaggio di 0/3 inanellando a
rullo ben dodici games. Nel misto Baschieri e Di Caro hanno sofferto un pochino
prima di avere ragione di Mele-Pellegrini. Una particolarità: nessuno dei
tabelloni ha visto il terzo set nelle finali. Nel giallo, il torneo
più affollato se non più agguerrito, Pastorella e Lanzo hanno stroncato le
speranze di Bar-Biancatelli.
Ricchi premi
e cotillons, fra cui i prodotti beauty super apprezzati del gruppo Naturalia
Tantum, venerdì sera al ristorante del Casa di Ponente con la graditissima
presenza del "rovescio di Dio" (quando non era papa Leone) Mauro
Belelli, del solito istrionico Pasquale Esposito che si è anche presentato
con parrucca azzurro-scudetto per il Napoli, tra abbracci, baci, promesse
di vendette sportive, programmi futuri, con il probabile appuntamento sull'erba
di Sarsina con grigliata finale a settembre e le discussioni avviate sui
possibili invernali a Trieste proposti da Cuk e un weekend volante a Roma o
Milano.
Penso però
che più di tutte le parole valgano le immagini, fornite un po' da tutti,
partecipanti e accompagnatori, con Giulia Caravella che in assenza di Felice
Calabrò si è presa la briga di fare la fotografa ufficiale supportata
dall'onnipresente Mimma.
Un abbraccio
a tutti e a presto
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